La amiamo, la scegliamo come compagna per tante serate, l’abbiniamo alle nostre ricette e la sapremmo riconoscere tra mille. Insomma, per noi la birra Warsteiner è una passione, ma siamo proprio sicuri di gustarla e offrirla nel modo migliore?
Ecco 5 cose da non fare con la nostra pilsner:
Per esaltare al massimo le proprietà della birra Warsteiner è fondamentale spillarla e servirla nel modo corretto, al pub come a casa!
Iniziamo dalle cose da evitare:
Ecco i principi fondamentali per servire alla grande la nostra Warsteiner anche a casa:
Ogni birra ha il suo bicchiere ideale. La forma, infatti, è studiata per conservare ed esaltare la caratteristiche aromatiche e strutturali di ogni diversa birra. Pinta, boccale, flute, coppa, balloon: i tipi sono davvero tantissimi, ma l’unico che per noi è imprescindibile, quello perfetto per contenere Warsteiner è: il tulpe, l’unico bicchiere di birra!
Potrà sembrare scontato, ma meglio essere sicuri che la pregiatissima miscela di luppolo e malto non venga sorseggiata nel modo sbagliato. Gustare una birra con la cannuccia è troppo divertente? Allora meglio dedicarsi ad altre bevande!
Fresca sì, ma annacquata mai! Non scherziamo, sarà compito del barista o del tuo frigorifero di casa, presentare la Warsteiner nel migliore dei modi, ma mi raccomando non con un cubetto di ghiaccio.
Perché sia un’esperienza indimenticabile, la birra Warsteiner deve essere servita alla perfetta temperatura, né troppo calda né troppo fredda, idealmente tra i 5° e gli 8°. Alla larga da blocchi di ghiaccio o da tisane al malto! Solo Warsteiner a temperatura ideale.